Delibera di Consiglio n° 033/2010
Oggetto: Mozione politica per avviamento lavoratori cantieri di lavoro
Partecipa il Segretario Generale Avv. Ezio Baglio Il Presidente Avv. Giuseppe Leone
Il Presidente passa alla trattazione del punto all’ordine del giorno avente: “Mozione politica per av-viamento lavoratori cantieri di lavoro”.
Prende la parola il consigliere Monello che legge la mozione e fa un excursus dell’accaduto lamen-tando, a conclusione, la perdita dei due cantieri di lavoro.
Replica il Sindaco il quale fa presente che ci si trova di fronte ad un equivoco derivante dal fatto che il Comune aveva approvato l’istituzione di n. 5 cantieri da finanziarsi con i FAS e di due cantieri con leggi diverse. Dopo la revoca di tali ultimi cantieri l’Amministrazione comunale si è recata a Palermo per chiedere la revoca a suo dire ingiusta del finanziamento dei due cantieri da parte della Regione i cui funzionari, resosi conto delle ragioni del Comune, hanno concordato con gli amministratori una nuova via procedimentale per il riottenimento dei finanziamenti.
Non soddisfatto dalle risposta del Sindaco il consigliere Monello chiede allo stesso come va inter-pretata nella comunicazione regionale prot. N. 34159 del 26.10.2010 l’intercalare “ Valutato che non risultano giacenti ulteriori istanze di finanziamento”.
Il Sindaco risponde che per esperienza si sono ripetutamente verificati giacenze di bilancio che legit-timano ampiamente la previsione che anche questi cantieri verranno finanziati.
Il consigliere Monello ascrive a merito dell’opposizione l’attivazione del Comune e la conseguente risposta della Regione. Prosegue asserendo che il Sindaco è ostaggio di gruppi politici e lo invita ad affrontare l’amministrazione del paese così come fece con ex AN quando ritirò gli assessori. Così non sta facendo oggi con un suo assessore che addirittura rimette le proprie dimissioni nelle mani di un gruppo politico da poco nato in consiglio ignorando che la sua nomina dipende dal Sindaco.
Con riguardo ai cantieri c’è una responsabilità politica per averli fatto perdere.
Pertanto alla luce delle gravi responsabilità politiche di cui sopra, il consigliere Monello propone la modifica del punto due della mozione in mozione di sfiducia politica nei confronti del Sindaco e dell’Assessore ai Lavori Pubblici per il mancato avvio dei cantieri di lavoro finanziati con DDS n. 25 e 26 del 28.12.2009 e revocati con DDS n. 55 e 56 del 15.09.2010.
Cessato l’intervento, il consigliere Denaro chiede all’Assessore ai Lavori Pubblici cosa è successo.
L’Assessore Iacono risponde che a volte si può sbagliare ma di fatto non è successo niente in quanto nulla si è perso.
Prende la parola il consigliere Di Natale il quale fa notare che da queste esperienze esce confermato il convincimento che l’opposizione deve vigilare affinché le partite che riguardano l’aspetto sociale vadano seguite ed attenzionate.
La consigliera Cantale da parte sua sottolinea che dalle carte emerge che i cantieri verranno rifinan-ziati.
Per il consigliere Fidone va preso atto che i cantieri sono stati rifinanziati e questo è un buon risulta-to.
Al consigliere Busacca dispiace il ritardo nell’avvio dei cantieri ma in realtà il vero obbiettivo è quel-lo di attaccare il Sindaco, l’Assessore ai Lavori Pubblici e la neonata formazione politica come si evince dalle dichiarazioni del consigliere Denaro e da un documento dell’MPA.
A questo punto il Presidente sospende la seduta alle ore 22,57. Si riprende alle 23.15.
Assenti i consiglieri: Pepi, Cutello e Campagnolo Eliseo.
Prende la parola il consigliere Ciriacono il quale conferma che ex AN ha fatto arrivare i soldi per i cantieri: per responsabilità politica dell’Assessore ai Lavori Pubblici tali cantieri allo stato non sono stati fatti.
Il consigliere Monello si dichiara insoddisfatto delle risposte date dal Sindaco e dall’Assessore ai Lavori Pubblici.
Si allontana il consigliere Campagnolo Giovanni.
Il Presidente dichiara che porrà ai voti due mozioni di sfiducia una nei confronti del Sindaco e una nei confronti dell’Assessore ai Lavori Pubblici.
Per dichiarazione di voto il consigliere Ciriacono dichiara che voteranno contro la mozione di sfidu-cia politica nei confronti del Sindaco per aver quest’ultimo agito in buona fede, a favore contro l’Assessore ai Lavori Pubblici.
I consiglieri Busacca e Cantale dichiarano che voteranno contro entrambe mozione di sfiducia.
Si passa alla votazione della mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco.
Consiglieri presenti n. 11
Voti favorevoli n. 2 (Monello d di Natale)
Voti contrari n. 9 (Fidone, Busacca, Leone, Iacono, Di Raimondo, Cantale, Ciriacono, Denaro, Di Martino)
IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA
1) Di respingere la mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco per il mancato avviamento dei cantieri di lavoro.
Si passa alla votazione della mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore ai Lavori Pubblici.
Consiglieri presenti n. 11
Voti favorevoli n. 5 (Monello, di Natale, Ciriacono, Denaro, Di Martino)
Contrari n. 6 (Fidone, Busacca, Leone, Iacono, Di Raimondo, Cantale)
IL CONSIGLIO COMUNALE
DELIBERA
1) Di respingere la mozione di sfiducia nei confronti dell’Assessore ai Lavori Pubblici per il mancato avviamento dei cantieri di lavoro.
Si chiude la seduta alle ore 23,40
